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venerdì 26 settembre 2008

Ma la punteggiatura serve ancora?

Leggendo qua e là scopro sempre nuovi usi della punteggiatura: virgole nei posti più impensati, punti esclamativi come se piovesse.
I blog dei ragazzi, di contro, non ce l'hanno: tutto di fila, flusso ininterrotto di coscienza, vocali neanche a parlarne, apostrofi inesistenti, parole il cui significato si riconosce da come "suonano".
Per quel che ne so io la punteggiatura ha ancora la funzione di esprimere le relazioni fra le varie parti del discorso (parole, frasi) e di segnare le pause della lettura.
Punteggiare con logica e misura fa parte strettissima dello scrivere bene, tanto quanto lo scegliere le parole giuste.
Tanto per rendere meglio l'idea, ho tolto la punteggiatura da un testo giornalistico di qualche tempo fà, giusto per vedere l'effetto che fa. Naturalmente ho tolto anche le iniziali maiuscole dopo i punti.
A questo punto la sfida è lanciata: chi se la sente di rimettercela?
Tra qualche giorno pubblicherò la versione corretta, ma se intanto qualcuno si vuole divertire......

VIENNA - Il governo austriaco restituirà ai legittimi eredi cinque tele del pittore Gustav Klimt sottratte durante il nazismo ai proprietari ebrei lo ha annunciato il ministro della cultura Elisabeth Gehrer dopo la decisione di una commissione arbritrale indipendente, che ha accolto la richiesta di restituzione avanzata dall'erede Maria Altmann la donna 89 anni residente a Los Angeles è la nipote della famosa Adele Bloch-Bauer la bella e colta signora ebrea più volte immortalata nelle tele del grande pittore proprio i due ritratti della zia oltre a tre paesaggi erano da sempre reclamati dalla Altmann nonostante il volere della defunta prima di morire nel 1925 la zia aveva infatti disposto che i cinque quadri fossero lasciati in eredità al Museo Belvedere con l'avvento del nazismo però il marito della Bloch-Bauer anch'egli ebreo fu costretto ad abbandonare l'Austria e i nazisti gli espropriarono le preziose opere che nel 1938 furono assegnate d'autorità al Museo Belvedere nessuna donazione dunque ragione sufficiente per far sì che la nipote chiedesse la restituzione delle opere al governo austriaco ho sempre cercato una soluzione consensuale ha dichiarato la signora Altmann ho anche scritto al ministro Gehrer senza ottenere risposta volevo risolvere la cosa in pace ma non è stato possibile ora che i quadri sono finalmente tornati nelle mani della legittima erede Maria Altmann vuole che i ritratti della zia i famosissimi Adele Bloch-Bauer I e II restino in Austria per i tre paesaggi di Klimt invece ha assicurato che farà in modo che vengano acquistati da musei piuttosto che da privati il valore dei cinque quadri si aggira tra i 140 e 200 milioni di euro il museo Belvedere che possiede le più importanti opere dell'artista viennese ha già lanciato un appello alle istituzioni competenti perché reperiscano al più presto i fondi necessari per comprare almeno i due ritratti che fino a ieri facevano parte della collezione del museo

Giusto per non seminare il panico, ricordo che, a rigor di grammatica, abbiamo a disposizione:
la virgola,
il punto e virgola,
i due punti,
il punto fermo,
il punto esclamativo,
il punto interrogativo,
i puntini di sospensione.

Buon divertimento!

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