Pagine

mercoledì 11 giugno 2008

Zen e scrittura

Questo post è stato pubblicato da Mary Jaksch sul sito Writetodone
Lei segue il buddismo Zen, io ne seguo un altro, ma le considerazioni che fa mi risuonano moltissimo, specialmente quando parla della necessità dell'essere qui e ora e trasformare da avversarie in alleate parti di noi che hanno modalità e fini diversi e per questo spesso sono in conflitto tra loro.
Ho tradotto i suoi consigli perché penso siano una buona base di partenza, soprattutto quando sperimentiamo lo sgomento del "blocco dello scrittore", siamo pressati dalle urgenze e la nostra testa sembra irrimediabilmente vuota!

15 consigli per creare le idee e scriverle con facilità.

La maggior parte dei problemi che nascono nel processo di scrittura provengono dal fatto che la nostra mente è in conflitto con se stessa. In quei momenti la nostra energia creativa si disperde invece di restare concentrata su un’unica direzione.

Come scrittori, soffriamo di una personalità dissociata. Da una parte c’è il Creativo, che vuole riversare idee sulla pagina e si innamora di ognuna delle sue frasi, dall’altra c’è l’Editor che siede lì con le labbra serrate e spunta via gli errori.

E’ molto importante tenere separate queste due personalità!
Quanto stiamo cercando un’idea o la stiamo sviluppando, mandiamo l’Editor in vacanza. Quanto vogliamo rifinire quanto abbiamo scritto, mettiamo il Creativo in gabbia!

I primi 10 di questi 15 consigli libereranno il Creativo, gli ultimi 5 serviranno a dirigere l’Editor.

1. Crea la tua identità.
Dì “io sono uno scrittore”. Potresti sentirti riluttante a dirlo perché non ti senti abbastanza bravo? Bene, dimentica “abbastanza bravo”. Uno scrittore scrive. Tu scrivi? Se sì, tu sei uno scrittore. Tappezza la tua casa di foglietti con su scritto “sono uno scrittore”. Parlane con gli altri. La prossima volta che dovrai riempire un modulo metti “scrittore” come professione. Pensare a te stesso come scrittore accrescerà la tua fiducia e sbloccherà la tua creatività.

2. Pratica la scrittura creativa
Se scrivi soltanto per produrre qualcosa di importante la tua creatività potrebbe rimanere bloccata. E’ importante dedicare del tempo alla scrittura creativa. Potresti dedicare solo 10 minuti al giorno a questo. Dopo tutto anche un grande pianista si esercita con le scale musicali tutti i giorni! Un modo semplice per praticare la scrittura creativa: prendi un foglio bianco e prenditi 5 minuti di tempo. Scrivi per 5 minuti senza fermarti. Non pensare. Fallo. Il primo minuto potrebbe essere difficile, ma poi la tua creatività verrà fuori e ti sorprenderà.

3. Trova l’ispirazione
Il posto migliore per cercare l’ispirazione è… ovunque! Tieni sempre all’erta la tua mente creativa. Immagina di scriver un blog sul blogging.
Ecco come potresti usare la tua esperienza quotidiana come ispirazione:
ti svegli tutte le mattine “Perché la prima mattina è il momento migliore per scrivere”;
fai la doccia “Come tirare fuori 20 grandi idee sotto la doccia”;
fai colazione. “15 motivi per cui una sana alimentazione ti rende uno scrittore favoloso”;
prendi la macchina “10 cose importanti che guidare la macchina ti può insegnare circa la scrittura”
e così via.
Non tutte le tue idee si trasformeranno in un articolo perché alcune saranno bizzarre. Ma bizzarro è buono! Perché qualsiasi cosa fuori dall’ordinario può innescare la tua creatività.


4. Usa un quaderno dove annotare “qualsiasi cosa”
Le idee sono fuggevoli. Ti distrai per una telefonata e dimentichi le idee brillanti che ti erano venute in mente un attimo prima.
Io uso un “quaderno per qualsiasi cosa” per trattenere e raccogliere le idee. Lo porto sempre con me. Ci sono dentro, mescolate, citazioni, idee, ricette di cucina. Il quaderno per qualsiasi cosa non solo ti aiuta ad afferrare le grandi idee prima che svaniscano, ma può esser fonte di ispirazione quando rileggi quello che hai scritto in passato.

5. Sviluppa uno “swipe file”
Un’altra buona idea è quella di creare uno “swipe file”, cioè una cartella dove raccogliere i testi di altri, trovati online e offline, che trovi interessanti. Può essere una buona fonte di ispirazione.

6. Prepara la tua mente meditando
Le idee migliori nascono da l silenzio. Comincia il tuo lavoro di scrittore con 5 minuti di meditazione. Siedi dritto e rimani in silenzio. Concentrati sul respiro e sulle sensazioni del tuo corpo. Ascolta i suoni intorno a te. Lascia scorrere i pensieri. Anche questo breve tempo di meditazione può dare la carica alla tua creatività e farti sentire vivo.*

* Io seguo un insegnamento buddista diverso dallo Zen. Comincio ogni giornata recitando un mantra. Ma l’effetto è lo stesso. ndr

7. Progetta un titolo
Progettando un titolo prima di cominciare a scrivere puoi dare l’avvio e incanalare la tua creatività. Scrivi una lista competa di idee senza scartarne nessuna. Dopo tutto le idee generano idee. Quando hai un ricco elenco, seleziona un titolo buono abbastanza per cominciare. Lo potrai perfezionare più tardi.

8. Delinea la struttura del testo.
Una volta che hai il titolo, sviluppa la struttura del testo.
Ad esempio, se il tuo titolo è “20 consigli per scrivere posts migliori” scrivi i numeri da 1 a 20 uno sotto l’altro. Questo sollecita la tua creatività. Il tuo cervello ora sa che tu stai cercando 20 sottotitoli. Decidi la lunghezza del tuo testo e suddividila per le sezioni. Per esempio, se hai deciso di scrivere un testo di 1.000 parole, suddividile per i 20 consigli e saprai che per ogni punto il testo dovrà essere di 50 parole.
Quando hai scritto il testo, controlla ogni punto con il conteggio parole.
Appena raggiungi la lunghezza stabilita, spostati al punto successivo. Questo sistema è più efficiente rispetto allo scrivere più di quello che serve e dover tagliare poi drasticamente il testo.

9. Lascia l’attacco e la chiusura alla fine
Se cominciamo dall’introduzione potremmo bloccarci. L’inizio serve ad introdurre il tema. Ma all’inizio della stesura di un progetto potremmo non sapere esattamente che cosa andremo a dire. Per questo è meglio scrivere l’introduzione più tardi.
Una volta completata la prima stesura è il momento di aggiungere un’introduzione e una conclusione.
L’introduzione può essere breve ma bisogna che dica perché l’argomento è importante o sottolinei i vantaggi che derivano dalla lettura del testo. La conclusione dovrebbe legate tutto insieme.

10. Chiedi al tuo Editor interiore di dare un’occhiata
Aspetta di aver finito la tua stesura, poi lascia che il tuo Editor dia uno sguardo al tuo lavoro. Ricorda che la prima stesura non deve essere buona. Tutto ciò che ti serve è una certa quantità di parole sul foglio focalizzate su un tema particolare. Ora l’Editor sta andando a dare forma e a “ripulire” il tuo testo.

11. Controlla
Il tuo testo è coerente con il titolo? Il primo compito dell’Editor è controllare se il testo ora rispecchia la promessa del titolo. Se non è così dovrai cambiare il titolo o modificare parte del testo.

12. Verifica equilibrio e lunghezza
Controlla se le sezioni sono ragionevolmente pari in lunghezza.
Se sono troppo lunghe, puoi dividerle in due. Se sono troppo corte puoi unirle in una. Controlla il numero complessivo di parole. Il tuo testo è troppo lungo? In questo caso devi sfrondarlo per bene. Se invece il tuo testo è troppo corto devi aggiungere altro materiale.

13. Cura ogni frase
Leggi il tuo testo ad alta voce, frase per frase. Le orecchie sono più affidabili degli occhi in questa circostanza. Pesa ogni parola. Puoi tagliare? Puoi dirlo meglio? La revisione è il punto cruciale della buona scrittura. Qualche volta è utile rinviare questo passaggio ad un altro momento. Una pausa può servire a prendere la giusta distanza dal testo.

14. Controlla grammatica e ortografia
Un buon modo per controllare grammatica e ortografia è leggere il testo al contrario. Altrimenti il nostro occhio tende a saltare oltre gli errori senza metterci in guardia.

15. Leggi il tuo testo ad alta voce
Ora il tuo testo è veramente finito. Per essere sicuro di averlo fatto al meglio esegui questi due ultimi compiti: stampa il testo e leggilo ad alta voce. Assicurati di avere una penna a portata di mano. Ti accorgerai di cose che vuoi cambiare e potrai annotarle.

Il potere dello Zen per la scrittura significa scrivere con una mente calma e concentrata. Molti problemi di scrittura sono basati sul conflitto fra il Creativo e l’Editor. Tenere questi due aspetti separati sarà un vantaggio per la tua creatività e renderà più fluida la tua scrittura.

Nessun commento: